Gli sbocchi professionali per il laureato magistrale in computer and automation engineering sono quelli della progettazione avanzata dei sistemi di controllo automatico di processi complessi; della gestione dei sistemi industriali, della produzione e dei servizi; del progetto di sistemi di controllo in diversi contesti, quali la gestione dell?energia, delle reti di comunicazione e trasporto (smart grids); dello sfruttamento ottimale delle energie alternative, dell?automotive, della meccatronica, dell?aerospazio (embedded systems); del monitoraggio e controllo dell’ambiente; della robotica. In particolare:
– industrie di progettazione e produzione di software
– industrie di progettazione e realizzazione di reti informatiche e telematiche
– industrie di produzioni di beni e/o servizi
– impianti di produzione, trasformazione e distribuzione dell’energia ed in impianti petrolchimici e farmaceutici
– industrie manifatturiere, settori della pubblica amministrazione e imprese di servizi che impiegano sistemi informativi per la gestione e l’automazione dei processi
produttivi
– società di ingegneria quali quelle di consulenza o di integrazione di sistemi
– società e enti pubblici di gestione dei servizi (telecomunicazioni, energia, trasporti, ecc.)
– centri di ricerca e sviluppo in ambito pubblico e privato che operino in settori innovativi nell’ambito della ingegneria informatica.
In sintesi il laureato magistrale in ingegneria informatica e dell’automazione potrà trovare impiego in tutte quelle aziende o centri in cui risulti necessario lo sviluppo di
funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, e che richiedono lo sviluppo delle seguenti attività:
– attività di progettazione avanzata, pianificazione, sviluppo e gestione di reti, impianti e sistemi informatici complessi;
– attività di progettazione avanzata di sistemi automatici, di processi e di impianti per l’automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione e
attuazione;
– attività di ricerca su temi avanzati dell’informatica e dell’automazione;
– attività di formazione avanzata su temi di natura informatica e di automazione.
Tali funzioni progettuali sono necessarie sia nelle imprese manifatturiere o di servizi, sia negli operatori sia nelle amministrazioni pubbliche, sia nella libera professione. La rigorosa impostazione metodologica facilita l’inserimento del laureato magistrale in contesti di ricerca sia di base che applicata, sia presso università e centri di ricerca che presso settori aziendali di ricerca e sviluppo, sia in ambito nazionale che internazionale.