Il corso oltre a fornire nozioni sulla metodologia CLIL, aspetti legislativi e sociali, mette in evidenza il fatto che essa rappresenti una nuova sfida per gli insegnanti, sollecitati a ripensare l’attività didattica in funzione dell’integrazione della lingua straniera con il contenuto.
Proprio in merito ai docenti, se ne mettono in evidenza tutti gli aspetti personali e caratterizzanti il ruolo, legati alla sfera psicologica e motivazionale che incidono sull’insegnamento del CLIL, nonché quelli personali dell’alunno, i quali, incidono direttamente sulla dimensione motivazionale e l’apprendimento dello stesso CLIL.
Quanto all’alunno, è costante il riferimento alla promozione del suo ruolo attivo e centrale, in quella che ormai è divenuta la lezione partecipata in sostituzione di quella frontale tradizionale, ove egli assume centralità in ogni fase del percorso di apprendimento del CLIL, dalla negoziazione degli obiettivi alla valutazione, il tutto all’insegna del learning by doing, nella ricerca e nello studio, nel lavoro di gruppo/a coppie, nell’apprendimento cooperativo e collaborativo al cospetto dell’insegnante che invece riveste il ruolo di tutor/regista che lavora in secondo piano.